Con il romanzo Io ti perdono, edito da Kowalski-Colorado Noir, Elisabetta Bucciarelli ha vinto il Premio letterario “Franco Fedeli”, 2009, riservato a opere pubblicate nel corso del 2009. Il premio, giunto alla tredicesima edizione, viene assegnato dal Siulp, il sindacato di polizia, al miglior romanzo poliziesco italiano edito nel corso dell’anno trascorso, il cui protagonista sia un poliziotto o un rappresentante delle forze dell’ordine. La Bucciarelli è la prima donna a guadagnare questo riconoscimento, già ottenuto da autori Andrea Camilleri, Carlo Lucarelli, Marco Vichi, Valerio Varesi.
Al secondo posto si sono classificati ex equo due poliziotti:
Alessandro Maurizi con il romanzo L'ultima indagine (Il Filo)
Andrea Ribezzi con il romanzo Sette fine. La prima indagine dell'ispettore Ravera (Ibiskos)
Il Premio Fedeli è stato istituito nel 1998, in memoria di Franco Fedeli (giornalista, fondatore e direttore della rivista Polizia e Democrazia, deceduto l'anno precedente) e dedicato alla narrativa poliziesca. Organizzato annualmente dal Siulp, sindacato dei lavoratori di polizia, viene conferito a Bologna da una giuria mista di poliziotti ed esperti del genere giallo che sceglie il vincitore in una rosa di tre finalisti scelti a loro volta da una giuria formata esclusivamente da poliziotti. Il requisito caratterizzante, oltre la pubblicazione nel corso dell'anno precedente il conferimento del premio, è che il protagonista principale sia un esponente delle forze dell'ordine: quest'anno la specifica è che il poliziotto sia "del presente, passato o futuro".