lunedì 5 ottobre 2009

A Bruno Morchio il Premio Azzeccagarbugli al Romanzo Poliziesco 2009

BRUNO MORCHIO con ROSSOAMARO (Garzanti)
VINCITORE del
PREMIO AZZECCAGARBUGLI AL ROMANZO POLIZIESCO

LUCA POLDELMENGO con ODIA IL PROSSIMO TUO
MIGLIORE OPERA PRIMA

E’ stato proclamato venerdì 2 ottobre, durante la cerimonia svoltasi al Teatro della Società di Lecco, il vincitore dell’edizione 2009 del Premio Azzeccagarbugli al Romanzo Poliziesco, promosso dalla Provincia di Lecco e dal Comitato Regionale dei Giovani Imprenditori i Confindustria Lombardia con il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Lecco. Questa la classifica con i voti assegnati a ogni romanzo, al termine dello spoglio delle 90 schede pervenute, rispetto a una giuria popolare di 100 lettori, ed aperte in diretta:

1. 612 VOTI - BRUNO MORCHIO, ROSSOAMARO, GARZANTI

2. 524 voti - Arturo Bongiovanni, Intendo rispondere, Donzelli

3. 444 voti – Marco Videtta, Un bell’avvenire, Edizioni e/o

4. 430 voti - Luca Poldelmengo, Odia il prossimo tuo, Kowaslki

5. 240 voti – Elisabetta Bucciarelli, Femmina de luxe, Perdisa

La giuria dei letterati 2009, composta da Alessandro Perissinotto (presidente), Valerio Calzolaio, Severino Colombo, Enrico Marro, Lia Volpatti, ha proclamato Odia il prossimo tuo di LUCA POLDELMENGO, migliore opera prima, sezione Raffaele Crovi.

L’incontro con il pubblico dei cinque finalisti avverrà a Villa Greppi di Monticello Brianza domenica 4 ottobre, durante la rassegna di narrativa poliziesca La passione per il delitto, (sito internet www.lapassioneperildelitto.it, redazione@lapassioneperildelitto.it) la cui ottava edizione si svolge dal 27 settembre all’11 ottobre.

Agli autori finalisti è stato assegnato un premio così ripartito:
Quarto e quinto classificati: 1000 euro
Secondo e terzo classificati: 3000 euro
Vincitore: 6000 euro

giovedì 24 settembre 2009

giovedì 10 settembre 2009

Il programma 2009

Hugues Pagan, Dominique Manotti, Marc Pastor, Asa Larsson, Juan Aparicio-Belmonte, José Rodrigues Dos Santos dall’estero. Massimo Carlotto, Mercedes Bresso, Valerio Varesi, Patrick Fogli, Elisabetta Bucciarelli, Gianfranco Nerozzi, Alfredo Colitto, Marco Vichi, Leonardo Gori, Fulvio Ervas, Marco Polillo, Michele Giuttari dall’Italia: sono alcuni dei cinquanta ospiti dell’ottava edizione del festival di narrativa poliziesca, che si svolgerà dal 27 settembre all’11 ottobre 2009 a Villa Greppi, dimora storica con parco botanico di Monticello Brianza (Lecco).

Hugues Pagan sarà per la prima volta in Italia, unica data di incontro con il pubblico, in occasione dell’uscita del film tratto da Dead end Blues (Meridiano Zero): Diamond 13, con Gerard Depardieu e Asia Argento, sarà nelle sale italiane dal 9 ottobre.
Unica data anche per Marc Pastor, noirista puro di Barcellona, che arriva a La passione per il delitto per presentare La maledetta, uscito per Giano, e per Juan Aparicio-Belmonte, di cui la casa editrice milanese Gran Vìa ha pubblicato Mala suerte e il recente Il delirante circolo degli uccelli ubriachi. Da Parigi arriverà un’altra noirista di grande livello, Dominique Manotti, mentre con José Rodrigues Dos Santos si parlerà di scrittura di genere portoghese e di temi ambientali. Asa Larsson, firma di prestigio del giallo svedese, sarà a Monticello Brianza per presentare Sentiero nero, il suo ultimo romanzo.

Tra gli italiani sono previsti incontri con Massimo Carlotto e il nuovo romanzo della serie l’Alligatore, il presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso che esordisce nella scrittura con un giallo di ambientazione piemontese, e altri nomi di rilievo della narrativa di genere: la milanese Elisabetta Bucciarelli, Patrick Fogli e Valerio Varesi, Marco Vichi, Leonardo Gori, Lorenzo Beccati e Alfredo Colitto in un testa a testa di medievalismo.

Quest’anno al festival si avvicenderanno 75 ospiti, di cui 52 scrittori (6 dei quali provenienti dall’estero), in 25 incontri, con la presentazione al pubblico di 50 libri. Saranno organizzati 10 laboratori e attività di coinvolgimento nella lettura dei più piccoli, mentre 10 artisti partecipano alla collettiva con opere legate al tema del festival, e altri due – Filippo Borella e Karin Freschi – insceneranno una performance per la giornata inaugurale. Inoltre i Carabinieri del Nucleo Cinofili di Casatenovo faranno una serie di esibizioni per il pubblico.
Ogni iniziativa organizzata all’interno della manifestazione – incontri, laboratori, esercitazioni e corsi, mostre - è a partecipazione gratuita e basata sul lavoro di un gruppo di volontari che si occupa dell’ideazione e della realizzazione di qualsiasi contenuto dell’evento.

sabato 5 settembre 2009

Poesie dorsali: la photogallery

Dalla pagina del progetto Poesie dorsali del sito, è possibile accedere alla pagina con le prime composizioni arrivate. Le foto delle poesie in concorso saranno esposte durante il festival, e votate da Antonella Ottolina e Silvano Belloni, che sceglieranno le tre migliori. Agli autori andranno premi in libri.

mercoledì 26 agosto 2009

POESIE DORSALI GIALLE E NOIR



Mettere dei libri uno sopra l'altro in modo che i titoli si concatenino fino a formare dei versi. Questo è fare POESIA DORSALE. L'idea è di un graphic designer e fotografo, Silvano Belloni, e di una giornalista Antonella Ottolina. Nasce dalla passione per i libri nel senso più totale, comprensivo del contenuto (l'opera) così come del contenitore (il paratesto), e cioè copertina, quarta, dedica, indice, epigrafe e, soprattutto, titolo. E' quest'ultimo che, unito ad altri, è protagonista. Anche in senso "fisico”, perché una poesia dorsale non si compone virtualmente con i cataloghi on line delle case editrici, ma cercando sugli scaffali di casa i libri che, con i dorsi opportunamente impilati, possono dare vita a piccoli componimenti in versi, pensieri o, come accadrà in occasione del festival La passione per il delitto, brevi storie gialle, noir, poliziesche...
Infatti, il festival La passione per il delitto e il progetto di Antonella Ottolina e Silvano Belloni lanciano ora proprio questa sfida: comporre poesie dorsali a sfondo poliziesco o mystery. Se il risultato, e cioè il componimento finale, deve essere rigorosamente di genere, i singoli titoli utilizzati possono provenire da ogni tipo di narrativa. Anzi, ogni tipo di libro, per grandi e piccoli.
Antonella Ottolina ha inaugurato la serie, realizzando una poesia dorsale che sarà il simbolo di questo progetto.
Ogni composizione deve essere fotografata e poi mandata per mail alla segreteria del festival, all’indirizzo redazione@lapassioneperildelitto.it.
Tutte le poesie arrivate entro il 10 ottobre saranno stampate ed esposte al festival. L’11 ottobre saranno scelte le tre più belle, più divertenti o più originali, i cui autori riceveranno premi in libri. Inoltre l’intera photogallery delle poesie dorsali noir, sarà consultabile sul sito del festival, in una sezione dedicata e permanente.
Per chi volesse avere maggiori informazioni sulla POESIA DORSALE, l'intero progetto è spiegato sul sito www.poesiadorsale.it , dove si trovano anche due maxi poesie dorsali composte da 58 e da 72 libri e gallery tematiche.

domenica 26 luglio 2009

Mystfest Cattolica: i vincitori


L'11 luglio si sono svolte le finali del concorso Gran Giallo Città di Cattolica 2009, nell'ambito del Mystfest, il festival internazionale del giallo e del mistero.

Alla pagina http://www.mystfest.com/vincitori-grangiallo.html
si possono leggere in pdf i testi finalisti e il vincitore:

1° classificato: La morte scivola sotto la pelle di Gaia Conventi
Finalista: Disamistade di Riccardo Gazzaniga
Finalista: Goodbye Spiderman di Alberto Odone
Finalista: La pallottola benedetta di Cristian Fabbri
Finalista: Tre di Enrico Garavini


sabato 11 luglio 2009

Finalisti del Premio Azzeccagarbugli 2009

La giuria dei letterati (da sin. Colombo, Volpatti, Perisinotto, Calzolaio, Marro)
con Alessandra Casella, presentatrice della cerimonia.

PREMIO AZZECCAGARBUGLI AL ROMANZO POLIZIESCO

I FINALISTI DELL'EDIZIONE 2009

Sabato 11 luglio, a Villa Monastero di Varenna, la giuria dei letterati ha votato i libri finalisti dell'edizione 2009, assegnando in diretta a ogni titolo prescelto tra gli 87 in concorso, un punteggio di 1, 3, 5, 7, e 9 voti.

1. 19 voti - Luca Poldelmengo, Odia il prossimo tuo, Kowaslki

2. 15 voti - Bruno Morchio, Rossoamaro, Garzanti

3. 12 voti – Arturo Buongiovanni, Intendo rispondere, Donzelli

4. 10 voti - Elisabetta Bucciarelli, Femmina de luxe, Perdisa

5. 9 punti – Marco Videtta, Un bell’avvenire, e/o


LE MOTIVAZIONI E I VOTI


ALESSANDRO PERISSINOTTO
Docente all'Università di Torino. Ha pubblicato tre romanzi storico-polizieschi per Sellerio (L'anno che uccisero Rosetta, La canzone di Colombano, Treno 8017) e quattro polizieschi di ambientazione contemporanea per Rizzoli (Al mio giudice, Una piccola storia ignobile, L'ultima notte bianca, L'orchestra del Titanic). Nel 2009 uscirà il suo primo romanzo non poliziesco. I suoi lavori sono stati tradotti in numerosi Paesi europei.
1 – Elisabetta Bucciarelli, Femmina de luxe, Perdisa
Bellissima storia in cui tante vicende di marginalità si incrociano attraverso personaggi fortemente caratterizzati. Un libro che, nonostante la sua brevità, ha tutti i contenuti di un romanzo.
3 – Lorenzo Beccati, Il mistero degli incurabili, Kowalski
Genova del 1500 senza inventare investigatori moderni appiccicati in un’epoca che non prevedeva l’investigazione come la concepiamo noi. Libro di grande documentazione dell’epoca
5 – Bruno Morchio, Rossoamaro, Garzanti
Genova, altro giallo storico, ci riporta alla stagione della liberazione e alle ferite non sanate, e equivoci e dubbi, guerra civile, alle “truffe di parole usate per mescolare le carte
7 – Luca Poldelmengo, Odia il prossimo tuo, Kowaslki
Esordiente, sceneggiatore, romanzo di sentimenti. Anche i romanzi di dio sono romanzi di sentimenti prima ancora che un’indagine è una storia di odio incrociato, di incomprensioni.
9 – Arturo Buongiovanni, Intendo rispondere, Donzelli
Superiamo frontiera tra finzione e verità. Spesso si scrive per raccontare la verità, non per inventare: storia vera dalla prima all’ultima parola. La cronaca in due parole risolve un’intera vicenda umana, qui c’è un libro intero che spiega come un camorrista può diventare tale.

LIA VOLPATTI
Vive e lavora a Milano. Già caporedattore del Giallo Mondadori. Traduttrice di grandi autori inglesi e americani. Giornalista, saggista, scrittrice. Ha pubblicato: Mille e una Luna (Mondadori), storie di allunaggi dall'antichità ai giorni nostri, con Oreste del Buono Il dizionario dei detectives, Mondadori, con Gianfranco Orsi la storia del giallo in tre volumi (L'età dell'oro, l'età del piombo, L'età del sangue), Alacrán, Sul braccio di colei...(Baldini Castoldi Dalai) saggio sulla perfidia femminile, Il segreto di Agatha, Alacranb, intervista immaginaria e romanzata alla Christie e con Lucio Nocentini, Il terrore corre sul Nilo, primo apocrifo di Poirot.
1 – Loriano Macchiavelli, Delitti di gente qualunque, Mondadori
Una chicca in cui ritorna il suo personaggio principe Sarti Antonio, ma questa volta con qualcosa di strano: una storia di delitti che partono da lontano e arrivano fino ai giorni nostri, quando succedono cose complicatissime.
3 – Donato Carrisi, Il suggeritore, Longanesi
Esordiente, attacco di un nero profondissimo, racconto lungo e complicato, gioco tra due intelligenze: quella del serial killer e quella dei criminologi che lo devono stanare. Punti di vista narrativi diversi.
5 – Luca Ciarabelli, Il bambino che fumava le prugne, Il Maestrale
Ravenna, un tombarolo viene trovato cadavere nella chiesa di Sant’Apollinare, ucciso con un veleno a base di prugne. Dialoghi imperdibili tra i due protagonisti, un ottimo esordio e un romanzo sorprendente, con una città grande protagonista. Scrittura creativa e piena di invenzioni.
7 – Alfredo Colitto, Cuore di ferro, Piemme
Grande romanzo storico. Bologna 1315, un uomo trascina il cadavere del suo maestro, il cui cuore è stato trasformato in un blocco di ferro. Poderoso romanzo difficile da raccontare, che racconta di una città crogiolo in cui succede di tutto. Un palcoscenico straordinario, un thriller erudito senza pesantezze e un grande affresco storico. Scrittura di grande potenza educativa che gioca con i generi.
9 – Elisabetta Bucciarelli, Femmina de luxe, Perdisa
Parabola metropolitana sui falsi miti di una società in cui conta solo l’apparire. Due donne che rappresentano due mondi diversi, ma ugualmente insoddisfatte, alla ricerca di una bellezza irraggiungibile. L’ispettore Vergani, su cui l’autrice sta lavorando in punta di fioretto, e Milano, descritta nel bene e nel male, sofferta e vissuta attraverso punti di riferimento dolciari. Novità del tema, scrittura snella e rapida, nuovo modo di affrontare il noir.

VALERIO CALZOLAIO
Deputato per quattro legislature tra il 1992 e il 2001, sottosegretario al Ministero dell'Ambiente per tre Governi tra il 1996 e il 2001. Ex professore di Diritto Costituzionale all'Università di Macerata, è attualmente giornalista pubblicista per settori culturali di numerosi quotidiani nazionali, ha curato l'edizione di alcuni volumi collettanei e scritto libri, saggi e articoli su vari argomenti, ambientali e culturali, con anche recensioni di libri gialli e neri. Consulente del segretariato della Convenzione ONU per la lotta alla siccità e alla desertificazione.
1 – Alberto Custerlina, Balkan Bang, Perdisa
Ambientato a Sarajevo, tanti pessimi protagonisti, emblema del noir più noir, violento e carico di guerre tra bande. Romanzo compiuto, una storia con una sua veridicità e con soluzioni stilistiche originali. Ironia nella violenza, scatole cinesi che si intrecciano.
3 – Diana Lama, La sirena sotto le alghe, Piemme
Storia con un protagonista simpatico, non seriale, buono stile che si concede alcune licenze.
5 – Marco Flamigni, Un tranquillo paese di Romagna, Sellerio
Omicidi di bambini, una vicenda che potrebbe coinvolgere persone vicine al protagonista
7 – Antonio Zamberletti, Silenziosi nella notte, Todaro
Romanzo hard boiled milanese ma non solo, terza storia con protagonista seriale, storia contemporanea con traffico di droga, intrecci e subalternità di pubblici ufficiali, un po’ di spy story.
9 – Marco Videtta, Un bell’avvenire, e/o
Storia ambientata tra 1945 e ’48, campagna elettorale delle elezioni del ’48, ma l’indagine prende origine da una morte avvenuta tre anni prima. Indagine sulla morte di un fratello che è anche indagine sulla propria storia. Finale originale.

SEVERINO COLOMBO
Giornalista, scrive di libri e temi culturali per Corriere della Sera, Focus e Donna Moderna. Con Gianni Biondillo è autore del Manuale di sopravvivenza del padre contemporaneo (Guanda 2008).
1 – Antonio Zamberletti, Silenziosi nella notte, Todaro
Giallo d’azione con importante ambientazione milanese, superuomini addestrati ad affrontare situazioni estreme
3 – Bruno Morchio, Rossoamaro, Garzanti
Romanzo storico importante giocato tra passato e presente, difficoltà di indagine per Bacci Pagano, muro di omertà legato al periodo storico.
5 – Donato Carrisi, Il suggeritore, Longanesi
Esordio notevole, thriller all’americana, forse eccede nelle crudezze ma si lascia leggere.
7 – Luca Poldelmengo, Odia il prossimo tuo, Kowaslki
Mi piace pensarlo come un libro a orologeria, quando inizia la prima pagina scatta un meccanismo che va avanti per tutto il libro. Ben scritto e personaggi molto forti.
9 – Guglielmo Pispisa, La terza metà, Marsilio
Costruito in tre parti, deliri organici e coerenti, sovrapposizione dei piani nella terza parte, personaggi antipatici, ne sanno sempre più del lettore ma hanno alle spalle qualcuno che ne sa più di loro. Scrittura ricca e intensa. Confronto tra presente e passato.

ENRICO MARRO
Giornalista, ora al mensile Ventiquattro, ha lavorato al quotidiano Il Sole 24 Ore, alla tv tematica Ventiquattrore.tv del Sole 24 ORE, occupandosi di programmi, talk show e reportage, ai Tg Mediaset e in alcuni quotidiani locali.
1 – Massimo Carlotto & Mama Sabot, Perdas de fogu, e/o
Costruito con il collettivo di nove scrittori sardi, una struttura carlottiana molto dura e con ritmo incalzante, su una vicenda che è stata al centro di molte interrogazioni parlamentari.
3 – Arturo Bongiovanni, Intendo rispondere, Donzelli
Storia incredibilmente vera, struttura semplice, grande realismo e alternarsi di fasi di azione e intimiste. Sottili meccanismi psicologici di chi cambia vita e si pente. Romanzo che dà vibrazioni e sentimenti.
5 – Luca Poldelmengo, Odia il prossimo tuo, Kowaslki
Taglio paurosamente cinematografico, la prima scena è un lungo piano sequenza in cui i quattro personaggi vengono presentati senza stacchi. Noir duro, particolarmente positivo per un esordiente.
7 – Bruno Morchio, Rossoamaro, Garzanti
Tra i tanti noir storici mi ha colpito in modo particolare. Efficacia serrata in cui l’oggi si alterna al 1944, ricostruzione storica accurata, donna al centro del romanzo, figura particolarmente riuscita, più forte degli uomini che le stanno attorno.
9 – Tullio Avoledo, L’ultimo giorno felice, Edizioni Ambiente
Ecomafie delle discariche friulane. Tutto questo non viene raccontato attraverso una banalissima domenica di un architetto cinquantenne che va a fare una gita con la famiglia. E’ come se la sua vita gli sfuggisse pian piano di mano. Il suo unico contatto con il mondo che lo assilla è il telefonino, modo più originale di altri di raccontare lo sprofondare di uno squalo tra gli squali.

giovedì 9 luglio 2009

Premio Azzeccagarbugli al Romanzo Poliziesco - Selezione dei finalisti

Sabato 11 Luglio ore 17.30 
Villa Monastero - Varenna 
Selezione delle cinque opere finaliste edizione 2009
Presenta Alessandra Casella
Ingresso libero

Partecipa la giuria letteraria e vota in diretta

PRESIDENTE
Alessandro Perissinotto
Docente all'Università di Torino. Ha pubblicato tre romanzi storico-polizieschi per Sellerio (L'anno che uccisero Rosetta, La canzone di Colombano, Treno 8017) e quattro polizieschi di ambientazione contemporanea per Rizzoli (Al mio giudice, Una piccola storia ignobile, L'ultima notte bianca, L'orchestra del Titanic). Nel 2009 uscirà il suo primo romanzo non poliziesco. I suoi lavori sono stati tradotti in numerosi Paesi europei.
GIURATI
Valerio Calzolaio
Deputato per quattro legislature tra il 1992 e il 2001, sottosegretario al Ministero dell'Ambiente per tre Governi tra il 1996 e il 2001. Ex professore di Diritto Costituzionale all'Università di Macerata, è attualmente giornalista pubblicista per settori culturali di numerosi quotidiani nazionali, ha curato l'edizione di alcuni volumi collettanei e scritto libri, saggi e articoli su vari argomenti, ambientali e culturali, con anche recensioni di libri gialli e neri. Consulente del segretariato della Convenzione ONU per la lotta alla siccità e alla desertificazione.
Severino Colombo
Giornalista, scrive di libri e temi culturali per Corriere della Sera, Focus e Donna Moderna. Con Gianni Biondillo è autore del Manuale di sopravvivenza del padre contemporaneo (Guanda 2008).
Enrico Marro
Giornalista, ora al mensile Ventiquattro, ha lavorato al quotidiano Il Sole 24 Ore, alla tv tematica Ventiquattrore.tv del Sole 24 ORE, occupandosi di programmi, talk show e reportage, ai Tg Mediaset e in alcuni quotidiani locali.
Lia Volpatti
Vive e lavora a Milano. Già caporedattore del Giallo Mondadori. Traduttrice di grandi autori inglesi e americani. Giornalista, saggista, scrittrice. Ha pubblicato: Mille e una Luna (Mondadori), storie di allunaggi dall'antichità ai giorni nostri, con Oreste del Buono Il dizionario dei detectives, Mondadori, con Gianfranco Orsi la storia del giallo in tre volumi (L'età dell'oro, l'età del piombo, L'età del sangue), Alacrán, Sul braccio di colei... (Baldini Castoldi Dalai) saggio sulla perfidia femminile, Il segreto di Agatha, Alacranb, intervista immaginaria e romanzata alla Christie e con Lucio Nocentini, Il terrore corre sul Nilo, primo apocrifo di Poirot.

martedì 17 marzo 2009

Premio Azzeccagarbugli al Romanzo Poliziesco 2009

La Provincia di Lecco e il Comitato Regionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria Lombardia, insieme al Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Lecco, hanno istituito il Premio Azzeccagarbugli al romanzo poliziesco, che premia opere di scrittori italiani.

Alla quinta edizione del Premio possono concorrere le opere di narrativa di genere – definizione che comprende qualunque intreccio con delitti, misteri o ambientazioni nel mondo criminale capace di scandagliare uno spaccato sociale, politico, psicologico o culturale - pubblicate per la prima volta in volume nel periodo 1° aprile 2008 – 31 marzo 2009 e regolarmente in commercio.

Le opere da far concorrere al Premio (10 copie di ciascuna opera segnalata per un massimo di 7 titoli per casa editrice) dovranno pervenire entro mercoledì 8 aprile 2009 alle ore 18.00 alla segreteria organizzativa e saranno selezionate con le seguenti modalità:
- la Giuria dei Letterati - composta da 5 esponenti del mondo della cultura, dell’informazione e dello spettacolo - selezionerà, fra le opere pervenute, le cinque finaliste durante una serata pubblica in programma nel mese di luglio a Villa Monastero di Varenna;
- la Giuria Popolare - composta da 100 persone del mondo dell’imprenditoria, della scuola, delle biblioteche, dello sport e della società civile - voterà il vincitore durante una serata in programma nel mese di settembre al Teatro della Società di Lecco;
- l’incontro con il pubblico dei cinque finalisti avverrà durante la rassegna di narrativa poliziesca La passione per il delitto, che si svolgerà a Villa Greppi di Monticello Brianza nei mesi di settembre/ottobre.

Il vincitore riceverà un premio in denaro di 6.000 euro, il secondo e il terzo classificato 3.000 euro, il quarto e il quinto classificato 1.000 euro.
La Giuria dei Letterati segnalerà, a suo insindacabile giudizio, la migliore opera prima in concorso - sezione Raffaele Crovi.

Per ogni altra informazione vi potete rivolgere alla
Segreteria Organizzativa
Provincia di Lecco – Settore Cultura
Corso Matteotti 3, 23900 Lecco
tel. 0341-295477/487, fax 0341-295463
e-mail: premioazzeccagarbugli@provincia.lecco.it